OVERDENTURE
L’ Overdenture è una procedura implantologica semplice ed economica per la stabilizzazione immediata e definitiva di protesi mobili (Dentiere).
E’ il più semplice tipo di riabilitazione protesica in cui due o più impianti vengono posizionati in zona interforaminale mandibolare e mascellare.
Si ottiene una situazione funzionale in cui la protesi anteriormente è ancorata agli impianti e posteriormente è appoggiata alla mucosa.
ATTACCO A SFERA
E’ un sistema semplice ed immediato che permette di ancorare una protesi mobile anche quando gli impianti sono distanziati ed in posizione asimmetrica (protesi ad esclusivo appoggio mucoso).
Questo tipo di attacco può essere eseguito direttamente dall’odontoiatra in quanto la matrice metallica può essere fissata alla base protesica con resina a freddo, mentre l’attacco viene avvitato sull’impianto o fa parte integrante dell’impianto stesso (mini-impianti).
MINI-IMPIANTI E LORO UTILIZZO
Nella stabilizzazione delle protesi mobili, in alternativa agli impianti tradizionali, i mini-impianti dentali rappresentano soluzioni contraddistinte da:
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Procedure minimamente invasive
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Minor numero di fasi riabilitative
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Tempi di guarigione ridotti
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Possibilità di carico immediato
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Recupero di protesi preesistenti
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Ridotti oneri economici
CONCLUDENDO
L’indicazione primaria è rappresentata dalla stabilizzazione immediata di protesi mobili preesistenti, in pazienti anziani con creste atrofiche.
Si tratta di procedure minimamente invasive, con ridotti oneri economici, affidabili nel tempo. Questa tecnica determina un sensibile miglioramento della performance funzionale e della qualità della vita.
Il numero di impianti necessari è di 6 per l’arcata mascellare è di 4 per la mandibola, posizionati a 5-8 mm uno dall’altro.
La situazione di funzionamento ideali sono rappresentate dalla coincidenza tra: assi di posizionamento degli impianti, inserzioni protesiche e carichi occlusali. Si tratta di procedure minimamente invasive, con ridotti oneri economici, affidabili nel tempo. Questa tecnica determina un sensibile miglioramento della performance funzionale e della qualità della vita.
Il numero di impianti necessari è di 6 per l’arcata mascellare è di 4 per la mandibola, posizionati a 5-8 mm uno dall’altro. La situazione di funzionamento ideali sono rappresentate dalla coincidenza tra: assi di posizionamento degli impianti, inserzioni protesiche e carichi occlusali.

